Oggi è una giornata quasi estiva, ma quel lunedì 25 marzo, il
clima era molto diverso…freddo, vento, pioggia e perfino un’inaspettata bufera
di neve…Tutto ciò non è riuscito a fermarci. Sapevamo che Emma non sarebbe
mancata alla lezione di acquerello. Quel giorno, dovevamo scambiarci gli auguri
di Pasqua ma soprattutto festeggiare il 91° compleanno di Emma: piccola grande
donna, prof inflessibile e materna, ci stimola, ci incoraggia, ci conforta ora
con dolcezza, ora con forza. Ci ha fatto amare la difficile tecnica dell’acquerello, ci ha insegnato a guardare, con occhi attenti, la perfezione della natura nelle sue forme, nei suoi colori, nelle sue luci, nelle sue ombre e a comprendere
l’essenzialità. Le siamo molto grati. Noi, incerti allievi, cerchiamo di
fare del nostro meglio, ma, anche se non sempre siamo soddisfatti delle nostre “opere”
(“…gnanca questo va in soasa” dice spesso Giuseppe), siamo sempre felici di
dipingere e di stare insieme perché ci lega un grande affiatamento, una profonda e sincera amicizia.
Gli acquerellisti.
WOW!WOW!e ancora WOW! Complimenti! Finalmente una buona idea! Bella e simpatica la presentazione! E' scritta molto bene! A quando la pubblicazione delle nostre migliori opere d'arte? Magari quelle che esponiamo a fine anno che hanno la garanzia del marchio EMMA? Ciao a tutti!
RispondiEliminaPaolo.
L'idea di pubblicare le opere e ottima.
EliminaPino
Bella la presentazione .Un grazie al unitre ma sopratutto a Emma che da tanti anni ci segue con mano ferma ma amorevole.Buona l'idea di Paolo (quella di pubblicare le opere).Un saluto a tutti.
RispondiEliminaGiuseppe
Grazie innanzitutto alla docente Emma e alla descrizione reale della classe di aquerello. Io come studente al terzo anno sono lusingata delle nuove iniziative.
EliminaUn saluto a tutti in particolare al capo classe Paola.
Fiorenza
Grazie innanzitutto alla docente Emma e alla descrizione reale della classe di acquerello.Io come studente al terzo anno sono lusingata delle nuove iniziative.
RispondiEliminaUn saluto a tutti in particolare al capo classe Paola.
Fiorenza